L'industria della marijuana porta lavoro, entrate fiscali e vendita di immobili

In Notizie su Cannabis Legale, CBD, Popper droga legale 0 commenti

Negli USA la legalizzazione della marijuana corre a pari passo con la crescita economica del Paese. Con l'industria verde aumentano i posti di lavoro, le tasse e la vendita di immobili.

Cannabusiness

E' ciò che emerge dalla nuova analisi del decimo distretto della Federal Reserve Bank, che inizia: "Dal 2014, quando il Colorado è diventato il primo Stato ad aprire negozi che vendevano marijuana ad uso ricreativo, molti altri si sono mossi verso la legalizzazione. Queste espansione potrebbe continuare negli anni a venire incrementando ulteriormente l'economia del Decimo Distretto"

E continua, "Attualmente, l'occupazione nell'industria della marijuana costituisce una quota relativamente piccola, poiché i nuovi posti di lavoro contribuiscono in modo sostanziale alla crescita dell'occupazione totale. Ad esempio - ci spiega chiaramente - il Colorado ha rilasciato circa 38.000 licenze professionali nei primi quattro anni dopo la legalizzazione. Nello stesso periodo, il Colorado ha aggiunto un totale di 280.000 nuovi posti di lavoro in tutti i settori, suggerendo che l'occupazione nel settore della marijuana ha contribuito alla crescita dell'occupazione dello stato."

Oggigiorno 37 Stati hanno legalizzato la cannabis ad uso terapeutico, 20 dei quali ne permettono anche l'uso ricreativo. Inoltre, pochi giorni fa, il Presidente Joe Biden ha decisamente chiarito la posizione degli Stati Uniti perdonando i condannati per i crimini federali legati alla cannabis.

Con la marijuana si vendono immobili e le tasche dello Stato si gonfiano

Entrate fiscali

Con l'industria della marijuana la vendita di immobili è cresciuta vertiginosamente, irrigidendo inevitabilmente i mercati immobiliari a livello nazionale.

"Le aziende che si occupano di marijuana hanno cercato di accaparrarsi spazi industriali e al dettaglio, e alcuni agenti immobiliari residenziali hanno segnalato un aumento delle offerte in contanti. Secondo un sondaggio del 2019, condotto dalla National Association of Realtors, il 23% degli agenti immobiliari situati in Stati che avevano legalizzato la marijuana a scopo medico e ricreativo ha riferito una riduzione delle scorte residenziali anche a causa di acquisti in contanti da parte dell'industria della marijuana."

Oltre all'occupazione e al settore immobiliare, grazie alle vendite la marijuana ha influenzato anche le entrate fiscali statali. "Il Colorado, che registra un totale di vendite molto più elevate rispetto agli altri Stati del distretto, conta circa 2,2 miliardi di dollari nel 2021."

Che gli americani adorino fumare erba non è di certo una novità. Ma da un recente sondaggio è emerso addirittura che i cittadini statunitensi preferiscono la marijuana al tabacco.

| Per approfondire: "USA, gli americani preferiscono la marijuana al tabacco"

Articoli Correlati