Negli ultimi anni, il dibattito sulla legalizzazione della cannabis ha assunto un ruolo sempre più centrale, con implicazioni che vanno ben oltre il semplice consumo ricreativo.
Studi recenti infatti, suggeriscono che la regolamentazione potrebbe avere un impatto significativo nella lotta contro l'epidemia di oppioidi, offrendo alternative sicure e meno letali ai consumatori.
Oppioidi: con la legalizzazione si abbassa il tasso di mortalità
Un'analisi pubblicata sul Social Science Research Network (SSRN) ha evidenziato una "relazione negativa costante" tra le politiche di legalizzazione della cannabis ricreativa e i tassi di decessi per overdose da oppioidi.
Secondo lo studio, l'introduzione di politiche di legalizzazione ha portato a un calo quasi immediato delle morti per overdose, con effetti che si sono mantenuti stabili nel tempo.
La novità di questa ricerca?
L'adozione di un metodo innovativo, denominato "C&S", sviluppato per superare le discrepanze emerse negli studi precedenti.
Grazie a questo approccio, gli scienziati sono riusciti a tracciare un legame causale plausibile tra la legalizzazione della cannabis e la diminuzione delle morti per overdose.
Gli effetti osservati sono stati quasi immediati:-
Negli stati che hanno legalizzato per primi la cannabis ricreativa, i decessi sono diminuiti immediatamente e la tendenza è rimasta stabile anche dopo cinque anni
- Negli stati che hanno legalizzato più tardi, i dati preliminari mostrano tendenze simili, benché sia ancora presto per trarre conclusioni definitive
Questi risultati sono particolarmente rilevanti considerando che, negli Stati Uniti, quasi 50.000 persone muoiono ogni anno per overdose da oppioidi, rendendo l'epidemia una delle principali emergenze sanitarie del Paese.
CBD: calano per le prescrizioni di oppiacei
"La possibilità di acquistare legalmente il CBD porta a una riduzione delle prescrizioni di oppiacei compresa tra il 6,6 e l'8,1%".
A confermarlo è uno studio scientifico pubblicato sul Southern Economic Journal nel 2023, che ha chiarito un fattore fondamentale.
Sorprendentemente infatti, la vera causa della diminuzione delle prescrizioni non risiede solo nella legalizzazione del CBD, bensì nella possibilità di acquistare legalmente i prodotti che contengono CBD nei negozi autorizzati sparsi sul territorio.
| Per approfondire: "Con il CBD legale calano le prescrizioni da oppiacei"
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