La Repubblica Ceca ha legalizzato l'autoproduzione di cannabis.
La riforma del governo, che deve essere ancora approvata in via definitiva, permetterà ai cittadini adulti di:
- coltivare fino a 3 piantine per uso personale
- possedere un massimo 50 grammi di cannabis per uso personale
Ma non è abbastanza per i membri del Partito Pirata Ceco, che hanno hanno evidenziato il paradosso della normativa.
"Poter coltivare tre piante di cannabis e allo stesso tempo avere un limite di 50 grammi è assurdo", ha dichiarato l'ex vice primo ministro Ivan Bartoš. "È come se potessi allevare tre galline, ma potrebbero deporre al massimo un uovo, altrimenti verrai multato o andrai in prigione".
Con la resa di una singola piantina infatti, si potrebbe tranquillamente superare il limite massimo consentito.
Di tutta risposta però, il Partito Pirata Ceco ha comunicato di voler proporre degli emendamenti che alzino fino a 900 grammi la quantità di cannabis consentita. Così da tutelare sia i consumatori per scopo medico che ricreativo.
Repubblica Ceca: la legalizzazione completa resta solo un sogno nel cassetto?
Sebbene i passi avanti compiuti dal governo, la popolazione ceca sperava in un mercato regolamentato della cannabis, promosso da diversi anni dal coordinatore nazionale delle droghe Jindřich Vobořil.
Coordinatore che rimane ottimista e ha dichiarato: " la partita non è finita per la piena legalizzazione", che varrebbe alla Repubblica Ceca milioni di euro all'anno.
Benefici economici evidenziati di recente da uno studio della Facoltà di Economia Aziendale dell'Università di Praga, secondo cui, una regolamentazione completa potrebbe valere fino a 5,5 miliardi di corone ceche (218 milioni di euro) all'anno.
E così, non appena la riforma sarà approvata in via definitiva, il Paese si accoderà a Malta, Lussemburgo e Germania, che hanno già legalizzato l'autoproduzione di cannabis.